Mercoledì 19 marzo si è tenuto, a Milano, il primo incontro in presenza del round italiano del Business & Human Rights Accelerator, il percorso di formazione della durata di 6 mesi - dedicato alle aziende aderenti all’UN Global Compact, per fornire conoscenze e competenze necessarie a integrare la tutela dei diritti umani e dei lavoratori nelle proprie strategie aziendali, con attenzione alle proprie operationse alla catena del valore. L’appuntamento è stato ospitato da Gruppo CAP, azienda Sponsor dell’edizione 2025 dell’Acceleratore.
L’incontro ha visto la partecipazione, in qualità di relatori, di referenti di alto livello delle realtà partner del Network Italiano nell’implementazione dell’acceleratore: Daniela Bernacchi, Executive Director di UNGCNI; Matteo Colle, Direttore Relazioni esterne e Sostenibilità di Gruppo CAP; Marta Pieri, Head of Private Sector Engagement di Oxfam Italia; Ana Perez Adroher, Business and Human Right Assistant di Oxfam Italia; e, Yulia Gershinkova, Technical Officer dell’ILO.
Lo scorso 21 marzo, si è tenuta la sessione di peer-learning della prima edizione italiana delBusiness & Human Rights Accelerator, il percorso di formazione di 6 mesi ideato dal Global Compact delle Nazioni Unite con il supporto tecnico di Shift ed implementato in collaborazione con i Network locali. Il programma, attivo in oltre 50 Paesi, vede la partecipazione di 880 aziende al livello globale. L’obiettivo del percorso è duplice: da un lato, fornire alle imprese aderenti le conoscenze e competenze necessarie per fissare e raggiungere ambiziosi obiettivi aziendali per la tutela dei diritti umani e dei lavoratori; dall’altro, offrire loro indicazioni e strumenti concreti per condurre processi didue diligence efficaci, sia internamente che lungo le catene di fornitura.
Il Network Italiano del Global Compact delle Nazioni Unite è lieto di annunciare il lancio del 2° round nazionale delBusiness & Human Rights Accelerator, che si terrà da febbraio a luglio 2025.
Il programma di 6 mesi intende attivare le aziende aderenti al Global Compact delle Nazioni Unite di tutti i settori e in tutte le regioni a passare dall'impegno all'azione in materia di diritti umani e diritti del lavoro. Dal 2022 - anno della sua prima edizione internazionale - l'Acceleratore Business & Human Rights ha coinvolto oltre 2.700 partecipanti e 1.500 aziende in tutto il mondo.
Al livello italiano, le imprese che hanno preso parte al primo anno del percorso sono 37, che hanno costituito il secondo gruppo più numeroso in Europa. L’Acceleratore è stato ospitato nella sua prima edizione 2024 da Pirelli e ha visto la collaborazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL)e di Oxfam Italia nella facilitazione e guida dei partecipanti.
Il “Business & Human Rights Accelerator” è un percorso di formazione di 6 mesi ideato dal Global Compact delle Nazioni Unite ed implementato in collaborazione con i Network locali. Il programma, rivolto alle imprese aderenti all’iniziativa onusiana, intende fornire alle aziende partecipanti le conoscenze e competenze necessarie per fissare e raggiungere ambiziosi obiettivi aziendali per la promozione e la tutela dei diritti umani e dei lavoratori e sviluppare processi didue diligence efficaci.
Lo scorso 14 maggio, si è tenuto il kick-off meeting della terza edizione italiana delClimate Ambition Accelerator, il percorso di formazione di 6 mesi sviluppato dal Global Compact delle Nazioni Unite ed implementato al livello nazionale dal Network italiano con il supporto di Carbonsink. L’obiettivo del programma, che nelle quattro edizioni globali finora attivate ha visto la partecipazione di oltre 2.500 aziende aderenti, è di fornire loro le conoscenze e competenze necessarie per elaborare piani di riduzione delle emissioni di gas climalteranti e definire obiettivi climatici che siano basati sulla scienza, anche grazie allo scambio di esperienze ed occasioni di apprendimento tra pari.
A novembre 2022 si è conclusa la prima edizione italiana del Climate Ambition Accelerator, un percorso di formazione ideato dal Global Compact delle Nazioni Unite ed implementato in collaborazione con i Network locali, con lo scopo di accompagnare le imprese aderenti nella riduzione delle proprie emissioni ed accelerare i progressi per il raggiungimento di un’economia net-zero.
A partire dal mese di maggio 2024, UNGCN Italia lancerà la terza edizione italiana delClimate Ambition Accelerator, il percorso di formazione di 6 mesi ideato dal Global Compact delle Nazioni Unite, realizzato in stretta collaborazione con i Network locali e rivolto esclusivamente alle aziende aderenti all’iniziativa onusiana.
L’obiettivo del programma, implementato al livello nazionale grazie al supporto di Carbonsink, è di fornire alle organizzazioni business partecipanti le competenze necessarie per fissare obiettivi climatici che siano basati sulla scienza ed accelerare i progressi verso il raggiungimento di un’economia net-zero entro il 2050.
Ancora una volta, secondo la classifica dei rischi globali stilata dal World Economic Forum per il 2025, la crisi ambientale e gli eventi climatici estremi si assestano nelle prime posizioni.
In particolare - per quanto riguarda i rischi percepiti nel breve periodo - le sfide climatiche sono accompagnate dall’emergere di nuovi rischi quali l’escalation di conflitti armati e la disinformazione. Il 2025 sarà un anno cruciale per proseguire verso il raggiungimento dell’obiettivoNet-Zero, proiettandoci nel secondo quinquennio che dovrà nel 2030 portare a una riduzione significativa, almeno il 55%, delle emissioni climalteranti, come previsto dal pacchetto “FIT for 55” nel quadro della European Climate Law.
È in questo scenario che UN Global Compact Network Italia promuove la quarta edizione del Climate Ambition Accelerator: “Il mondo corre verso l'obiettivo Net-Zero. La tua azienda è pronta a far parte della transizione?”Il programma consiste in un percorso di formazione di 6 mesi ideato dal Global Compact delle Nazioni Unite, realizzato in stretta collaborazione con i Country Network e rivolto esclusivamente alle aziende aderenti all’iniziativa onusiana.
Il Climate Ambition Accelerator è un percorso di formazione di 6 mesi ideato dal Global Compact delle Nazioni Unite ed implementato in collaborazione con i Network locali. Il programma, rivolto alle imprese aderenti all’iniziativa onusiana, intende fornire alle aziende partecipanti le conoscenze e le competenze necessarie per fissare obiettivi per il Clima che sianoscience-based e favorire lo scambio di best practices ed il peer-learning con riferimento all’SDG 13, al fine di accelerare i progressi verso unanet-zero economy entro il 2050.
Nel 2023, UNGCN Italia implementerà il secondoround del programma di accelerazione, con il supporto di Carbonsink.
Sia che siate imprese esperte e certificate sulla parità di genere, sia che stiate muovendo i primi passi in termini di Diversity, Equity & Inclusion, l’Acceleratore Target Gender Equality può fornirvi le conoscenze e le competenze necessarie per accelerare i vostri progressi in materia di parità di genere all’interno delle vostre aziende.
Con un percorso di formazione di 6 mesi dedicato agli aderenti Global Compact - che per questa edizione il Network italiano implementerà a partire da luglio 2025, in collaborazione con UN Women, negli ultimi tre anni, l’Accelerator TGE ha già aiutato oltre 100 imprese italiane a fissare, raggiungere e misurare obiettivi ambiziosi in linea con i Women’s Empowerment Principles (WEPs) e gli standard internazionali.
Si è svolto ieri il kick-off meeting della terza edizione italiana delTarget Gender Equality Accelerator, il percorso di formazione, della durata di nove mesi, sul tema della parità di genere, sviluppato dal Global Compact delle Nazioni Unite e implementato al livello nazionale dal Network italiano con il coordinamento di Stella Sigillò e il supporto di Jakala, azienda leader nel campo della trasformazione digitale e dell’AI.
L’obiettivo del programma è quello di supportare le imprese nell'intraprendere azioni significative in un’ottica di accrescimentodell’impatto -in termini di pari rappresentanza, partecipazione, retribuzione e leadership - del Goal 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che mira a raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment di tutte le donne e ragazze.
Sono 40 le aziende italiane coinvolte in questa edizione: un pool importante che fa guadagnare al Network italiano il secondo posto al livello globale, in termini di partecipazione numerica al percorso. Tra i presenti, aziende che operano nei settori più vari (finanziario, servizi, consulenza, tecnologia, ecc.) e che per questo si trovano a rispondere a sfide diversificate e complesse rispetto al tema della parità di genere.
Sono aperte le candidature per l’edizione 2025 del Target Gender Equality Accelerator, un percorso di accelerazione di sei mesi, dedicato alle aziende aderenti all’UN Global Compact, in un’ottica di accrescimento dell’impatto sull’SDG 5 - Gender Equality dell’Agenda 2030 ONU.
Il programma, giunto alla sua IV edizione italiana, è stato pensato per aiutare le aziende a tradurre il loro impegno in materia di parità di genere in azioni concrete, che siano allineate alle migliori pratiche e standard internazionali.
Ora più che mai, promuovere l'uguaglianza di genere non è solo un imperativo morale, ma un’opportunità fondamentale per le aziende, per garantire resilienza, innovazione e crescita sostenibile; oltre 600 aziende partecipano ogni anno a livello globale, con un impatto su oltre 50 Paesi.
A partire dal mese di luglio 2024, UNGCN Italia avvierà la terza edizione italiana diTarget Gender Equality, il percorso di formazione di 9 mesi ideato dal Global Compact delle Nazioni Unite, realizzato in stretta collaborazione con i Network locali e rivolto esclusivamente alle aziende aderenti all’iniziativa onusiana.
L’obiettivo del programma, implementato al livello nazionale con il supporto di Jakala, è di fornire le conoscenze e competenze necessarie per fissare e raggiungere ambiziosi obiettivi aziendali per l’uguaglianza di genere, in un’ottica di accrescimento dell’impatto sull’SDG 5 -Gender Equality dell’Agenda 2030 ONU e, in particolare, sul rafforzamento della leadership femminile e la riduzione del gender pay gap.
Target Gender Equality è un percorso di formazione ideato dal Global Compact delle Nazioni Unite ed implementato in collaborazione con i Network locali. Il programma, rivolto alle imprese aderenti all’iniziativa onusiana, intende fornire alle aziende partecipanti le conoscenze e competenze necessarie per fissare e raggiungere ambiziosi obiettivi aziendali per l’uguaglianza di genere, in un’ottica di accrescimento dell’impatto sull’SDG 5 – Gender Equality dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Nel 2023, UNGCN Italia implementerà un secondoround del programma di accelerazione, focalizzato sulla leadership femminile e sulla riduzione del gender pay gap.
Target Gender Equality è un percorso di accelerazione ideato dal Global Compact delle Nazioni Unite ed implementato in collaborazione con i Network locali. Il programma, rivolto alle imprese aderenti all’iniziativa onusiana, intende fornire le conoscenze e competenze necessarie per fissare e raggiungere ambiziosi obiettivi aziendali per l’uguaglianza di genere, in un’ottica di accrescimento dell’impatto sull’SDG 5 - Gender Equality dell’Agenda 2030 ONU.
Nel 2024, UNGCN Italia implementerà il terzoround del programma di accelerazione, focalizzato sulla leadership femminile e sulla riduzione del gender pay gap.
Il Global Compact delle Nazioni Unite ha avviato diversi Accelerators – programmi concepiti per supportare il settore privato nell’attuazione di pratiche aziendali sostenibili e favorire l’avanzamento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 al livello globale, destinati esclusivamente alle aziende aderenti all’UN Global Compact e gestiti in stretta collaborazione con i Network locali.
Per l’anno in corso, UN Global Compact Network Italia aderisce al programma UNGC “Climate Ambition Accelerator”, un percorso di 6 mesi che intende fornire alle aziende partecipanti le conoscenze e competenze necessarie per fissare obiettivi per il Clima che siano science-based, favorire lo scambio di best practices ed il peer-to-peer learningcon riferimento all’SDG 13, al fine di accelerare i progressi verso una net-zero economy entro 2050.
Il Global Compact delle Nazioni Unite ha avviato diversi Accelerators – programmi concepiti per supportare il settore privato nell’attuazione di pratiche aziendali sostenibili e favorire l’avanzamento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 al livello globale, destinati esclusivamente alle aziende aderenti all’UN Global Compact e gestiti in stretta collaborazione con i Network locali.
Per l’anno in corso, UN Global Compact Network Italia aderisce al programma UNGC “Target Gender Equality”, un percorso di 9 mesi che intende fornire alle aziende partecipanti le conoscenze e competenze necessarie per fissare e raggiungere ambiziosi obiettivi aziendali per l’uguaglianza di genere, in un’ottica di accrescimento dell’impatto sull’SDG 5 – Gender Equality dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Le aziende che parteciperanno al programma di accelerazione avranno l'opportunità di acquisire una chiara comprensione dei Women’s Empowerment Principles (WEPs) e valutare la propria performance in termini di genderattraverso l'uso facilitato del WEPs Gender Gap Analysis Tool; ascoltare testimonianze di esperti su come accelerare il progresso sull'uguaglianza di genere e comprendere i vantaggi della Diversity&Inclusion.
Dopo il successo della prima edizione, prende il via il secondo round italiano del Climate Ambition Accelerator. Obiettivo del percorso di formazione sviluppato dal Global Compact delle Nazioni Unite e implementato in collaborazione con i Network Locali, è guidare le aziende verso una transizione net-zero. Nel 2023, le companies e le PMI italiane che prenderanno parte al progetto saranno 45, per un fatturato complessivo di circa 126 miliardi di euro.
Dopo il successo della prima edizione, lo scorso 5 luglio ha preso il via il secondo round italiano di Target Gender Equality (TGE), il programma di accelerazione di 9 mesi sviluppato dal Global Compact delle Nazioni Unite e implementato in collaborazione con i Network locali. Il percorso, rivolto alle aziende aderenti a UNGC, mira a fornire loro le competenze necessarie per fissare e raggiungere ambiziosi obiettivi aziendali per l’uguaglianza di genere, in un’ottica di accrescimento dell’impatto sull’SDG 5 – Gender Equality dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Nel corso della seconda edizione italiana, organizzata con il supporto di Maire, un focus specifico è dedicato a due tematiche cruciali: il potenziamento della leadership femminile nei luoghi di lavoro e la riduzione del gender pay gap, al fine di garantire politiche salariali che assicurino pari livelli retributivi per uguali mansioni, a prescindere dal genere. Nel 2023, le companies e le PMI italiane che prendono parte al percorso sono 34.
A febbraio 2023 si è conclusa la prima edizione italiana dell’Acceleratore Target Gender Equality, un percorso di formazione ideato dal Global Compact delle Nazioni Unite ed implementato in collaborazione con i Network locali, con lo scopo di rafforzare il contributo delle imprese aderenti all’avanzamento dell’Obiettivo 5.5 dell’Agenda 2030, che invita ad una maggiore partecipazione, rappresentanza e leadership femminile in azienda.