Tutte le organizzazioni italiane, siano esse business o non business, aderenti al Global Compact delle Nazioni Unite possono partecipare (in qualità di “Destinatari”) al programma attività proposto annualmente dal Network italiano dell'UN Global Compact.
Inoltre, su base volontaria, ciascuna di esse può richiedere al Consiglio Direttivo dell'UN Global Compact Network Italia di diventare “Membro Fondatore”, aspirando quindi a giocare un ruolo anche al livello di governance della rete italiana. Il Consiglio Direttivo del Network ha, da Statuto, la responsabilità ed il compito di valutare le candidature pervenute per l’aggiunta dello status di “Membro Fondatore” di UNGCN Italia (approvandole o declinandole per comprovati motivi di incompatibilità).
» Per quanto riguarda le organizzazioni business, l’eventuale acquisizione dell’ulteriore status di “Membro Fondatore” dell’UNGCN Italia non prevede ulteriori obblighi finanziari, oltre quelli associati alla membership internazionale sulla base del Business Model dell’UN Global Compact.
» Circa le organizzazioni non business, l'UN Global Compact non stabilisce il versamento di alcun contributo finanziario connesso alla membership nell’iniziativa globale. Tuttavia, ad esse sarà richiesto di supportare finanziariamente la rete locale laddove l’organizzazione acquisisca lo status di “Membro Fondatore”.
Per un approfondimento sul sistema di governance locale, si legga lo Statuto di UNGCN Italia.