Possono aderire al Global Compact delle Nazioni Unite tutte le imprese propriamente costituite (nel rispetto della legislazione nazionale) ed appartenenti a qualunque settore industriale, ad eccezione di quelle implicate nella produzione, vendita, trasferimento di mine anti-uomo e di bombe a grappolo; aziende che derivano il proprio fatturato dalla produzione e lavorazione di tabacco; imprese che sono soggette ad una sanzione delle Nazioni Unite o che risultano essere iscritte nella UN Procurement “black list” per ragioni etiche. L’elenco aggiornato dei criteri di esclusione è consultabile qui.

Sono incoraggiate a partecipare anche aziende subsidiary di imprese già aderenti. Queste tipologie di aziende, che dovranno seguire il normale iter di richiesta di adesione, saranno soggette al pagamento di una quota di adesione annuale agevolata rispetto a quella della casa madre.

A causa di vincoli amministrativi, l’UN Global Compact sta attualmente revisionando la policy di adesione per le micro-imprese, ossia le realtà business con meno di dieci dipendenti e, quindi, al momento non è consentita la loro adesione formale all'iniziativa onusiana né la loro partecipazione al Network italiano. Allo stesso modo, consapevole del prezioso contributo che le aziende di più piccole dimensioni potrebbero apportare al Network, anche UNGCN Italia sta attualmente revisionando la propria policy di adesione per le micro-imprese.

» Per un approfondimento sull’adesione delle organizzazioni business, visita la pagina dedicata.

» Per richiedere ulteriori informazioni, contatta il Team dello UN Global Compact Network Italia.

Share

Youtube


Manifesto “Imprese per le Persone e la Società”

Banner SOS 480x335