tempioLa Fondazione Global Compact Network Italia è impegnata nella produzione del suo secondo Report sulle Attività destinato all’Ufficio del Global Compact di New York, a tutte le organizzazioni che aderiscono alla Fondazione, alle organizzazioni partner ed ai suoi stakeholder interni ed esterni. Il Report, pubblicato con frequenza annuale, si configura come un importante strumento di informazione e comunicazione verso l’esterno sulle finalità della Fondazione, sul sistema di governance e le persone coinvolte come Staff e collaboratori, sui Membri Fondatori ed i Partecipanti ma, soprattutto, sullo stato di implementazione delle iniziative che compongono il programma attività della Fondazione ed i risultati raggiunti nell’anno di riferimento. Il documento sarà prodotto in versione bi-lingue (italiano e inglese) e diffuso esclusivamente in formato elettronico.

lenteCome interpretano i CSR Manager italiani il proprio ruolo oggi e come si aspettano che cambi domani? La ricerca “Il ruolo del CSR Manager: Vissuti professionali e prospettive future” realizzata dal CSR Manager Network in collaborazione con ALTIS Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore indaga il percorso educativo e professionale degli intervistati, le caratteristiche del lavoro attuale e le prospettive lavorative future. La ricerca conferma le competenze manageriali che caratterizzano la figura del CSR Manager, il quale svolge attività scarsamente definite da regole e procedure organizzative.

tempioSi è tenuto lunedì 16 febbraio, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, l'"UN Global Compact Welcome Meeting 2015”, promosso dalla Fondazione Global Compact Network Italia (Fondazione GCNI) e destinato a tutte le aziende e organizzazioni italiane che hanno aderito al Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC) negli ultimi due anni. L’incontro, realizzato in modalità web, è stato una occasione per un approfondimento ed un confronto sui seguenti punti: gli obiettivi del Global Compact delle Nazioni Unite; gli impegni e le opportunità per gli aderenti all’UNGC; gli aspetti di carattere operativo della partecipazione al Global Compact (es. produzione delle Communication on Progress/on Engagement - COP/COE, utilizzo dei loghi del Global Compact, ecc.); il programma attività dell’UNGC al livello globale. L’iniziativa sarà riproposta dalla Fondazione GCNI con frequenza annuale.
Per ricevere il materiale condiviso in occasione del web-meeting, scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ingranaggioIl Gruppo di Lavoro “Ambiente” della Fondazione Global Compact Network Italia è tornato ad incontrarsi lo scorso 2 marzo. Il meeting si è tenuto mediante collegamento in video-conferenza tra la sede di FEEM – Fondazione Eni Enrico Mattei a Milano e quella di eni a Roma. Alla riunione hanno preso parte anche due ricercatrici della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e due rappresentanti del settore del Ministero dell’Ambiente (MATTM) che si occupa della Strategia per la mobilizzazione delle risorse per la biodiversità a livello globale, per i necessari collegamenti con la dimensione nazionale e con il ruolo dei privati nell’ambito di predetta strategia. Tra i punti all’ordine del giorno, vi era la condivisione di due nuove testimonianze (Italcementi e Fondazione Cariplo) focalizzate su “I servizi eco-sistemici nella gestione d’impresa”.

tempioIl 3 marzo si è tenuto, in modalità di web-meeting, un incontro finalizzato alla presentazione del programma attività della Fondazione Global Compact Network Italia per l’anno 2015. Hanno preso parte alla riunione i rappresentanti di aziende ed organizzazioni che aderiscono alla Fondazione con lo status di “Membri Fondatori” e “Partecipanti”. A questi, si sono aggiunti delegati di aziende ed organizzazioni non aderenti ma interessate ad un approfondimento sulle attività della Fondazione al fine di poter valutare una loro partecipazione al Network Italiano del Global Compact.

tempioIl Consiglio Direttivo della Fondazione Global Compact Network Italia, riunitosi lo scorso 19 febbraio ha esaminato ed accolto le richieste di adesione alla Fondazione presentate da Officinae Verdi ed Unicheck s.r.l. (per l’acquisizione dello status di “Membro Fondatore”). La prima è una PMI attiva nel settore delle energie alternative; la seconda è una microimpresa che offre servizi informatici per l’anticontraffazione, la tracciabilità e la comunicazione tra produttore e consumatore. Per visualizzare l’elenco aggiornato delle aziende ed organizzazioni che aderiscono alla Fondazione, clicca qui

La Fondazione Global Compact Network Italia ha organizzato per il prossimo 16 febbraio l’“UN Global Compact Welcome Meeting 2015” aperto a tutte le aziende ed organizzazioni italiane che hanno aderito al Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC) negli ultimi due anni (2013-2014). L’incontro si terrà in modalità web ed inizierà alle ore 10.00 per chiudere alle ore 12.00. La riunione sarà finalizzata ad un approfondimento sul Global Compact come iniziativa internazionale sulla sostenibilità e responsabilità d’impresa ed alla condivisione di informazioni di carattere operativo connesse alla partecipazione all’UNGC (es. produzione delle Communication on Progress - COP, utilizzo dei loghi del Global Compact, partecipazione ad eventi internazionali, ecc.). Infine, in occasione dell’incontro, la Fondazione presenterà ai partecipanti gli obiettivi ed il programma attività per l’anno 2015. La registrazione è obbligatoria. Per informazioni e per confermare la propria partecipazione, scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il prossimo 23 gennaio si terrà a Roma presso l'Auditorium Enel (Viale Regina Margherita 125), a partire dalle 9:15, l'evento "La Direttiva Europea sulle Informazioni Non Finanziarie", organizzato da Enel, Fondazione Global Compact Network Italia e NIBR - Network Italiano Business Reporting.

Il convegno sarà focalizzato sulla Direttiva europea per la rendicontazione delle informazioni non finanziarie, lo scenario internazionale, la trasposizione della direttiva nell'ordinamento italiano e le conseguenze per i processi interni aziendali.

Per visualizzare il programma dell'evento, clicca qui

La Fondazione Global Compact Network Italia ha co-organizzato un Workshop sul tema “Capitale naturale: contabilità e responsabilità degli attori” nell’ambito della prima delle due giornate in cui si è articolata l'ultima edizione degli Stati Generali della Green Economy tenutasi il 5 ed il 6 novembre scorsi a Rimini.
E' ora disponibile on-line il materiale relativo al Workshop.
Per visualizzare le presentazioni degli speaker intervenuti, clicca qui
Per scaricare il documento introduttivo, clicca qui

Riconoscendo l’importanza che la catena di fornitura riveste nel contribuire al miglioramento delle performance di sostenibilità e della competitività delle aziende, la Fondazione Global Compact Network Italia ha promosso la creazione di una piattaforma finalizzata a supportare le organizzazioni nella raccolta e condivisione di informazioni sulle practice di sostenibilità delle aziende loro fornitrici. Nasce così la TenP – Sustainable Supply Chain Self-Assessment PlatformTenP – Sustainable Supply Chain Self-Assessment Platform, uno strumento innovativo che consente alle aziende di sviluppare un approccio di filiera nelle proprie strategie e politiche di business e di affrontare, attraverso l’elaborazione di soluzione collettive, le sfide emergenti della sostenibilità. Il 10 novembre si terrà a Milano, presso la Casa dell’Energia e dell’Ambiente (Piazza Po, 3), l’evento di presentazione della Piattaforma TenP.

L’incontro avrà inizio alle ore 10.30. La partecipazione è su invito.
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È stato sottoscritto l’8 maggio a Roma dal Prof. Marco Frey, Presidente della Fondazione Global Compact Network Italia, e dal Prof. Giovanni Pitruzzella, Presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), un Protocollo d’Intenti che impegna le due organizzazioni a collaborare per la diffusione tra le aziende italiane del Rating di Legalità. Il Rating di Legalità, il cui Regolamento è stato approvato dall’AGCM mediante la propria delibera nel novembre 2012, costituisce uno strumento di promozione della legalità e di principi etici al fine di elevare la sicurezza e la concorrenzialità nelle attività economiche, introducendo nell’ordinamento un sistema di premialità per le imprese che rispettano la legge e si allineano ai più elevati standard etico/sociali e/o di governance, adeguando la propria organizzazione in tale direzione. Sulla base di quanto previsto nel suddetto Protocollo d’Intenti, la Fondazione GCNI si è impegnata a: promuovere tra le imprese aderenti l’utilizzo del “Rating” quale strumento nell’ambito delle autonome attività di pre-qualifica e/o qualifica etica dei partners commerciali (ad esempio fornitori e clienti); incentivare le aziende aderenti a presentare la domanda all’AGCM per l’ottenimento del “Rating”; promuovere attività congiunte con l’AGCM nei confronti delle imprese (e potenzialmente anche tra queste ed i propri partners commerciali) per agevolare una diffusa conoscenza del “Rating” e del “Regolamento”, spiegarne i requisiti base per l’accesso ed i relativi benefici, fornire chiarimenti utili a facilitare ed incentivare la presentazione della domanda per l’ottenimento del “Rating”; a condurre indagini per raccogliere commenti e/o suggerimenti idonei a migliorare l’efficacia del Regolamento Rating di Legalità, ovvero finalizzate ad evidenziarne possibili aree di miglioramento, se richiesto e per quanto di interesse dell’AGCM. Per maggiori informazioni, scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Prenderà avvio nel mese di ottobre il ciclo di webinar sugli strumenti di rendicontazione promossi dal Global Compact delle Nazioni Unite. Il primo appuntamento, fissato per giovedì 23 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 12.00, sarà incentrato sugli aspetti tecnici legati alla produzione delle Communication on Progress (COP) e alle modalità di condivisione delle stesse con gli stakeholder dell’azienda. L’incontro sarà dedicato ad aziende che non hanno un’esperienza consolidata nella produzione di documenti di rendicontazione di sostenibilità. Saranno organizzati nei mesi successivi due ulteriori incontri, il primo focalizzato sulle Communication on Engagement (COE), il secondo di approfondimento sui criteri di qualificazione delle COP come Advanced. La partecipazione ai webinar è aperta, previa registrazione, a tutte le aziende e organizzazioni italiane aderenti al Global Compact delle Nazioni Unite ed è gratuita. Per maggiori informazioni, scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La Fondazione Global Compact Network Italia co-organizzerà un Workshop sul tema “Capitale naturale: contabilità e responsabilità degli attori” nell’ambito della prima delle due giornate in cui si articoleranno gli Stati Generali della Green Economy in programma per il 5 e 6 novembre a Rimini. L’evento rappresenta una delle sessioni tematiche che quest'anno caratterizzeranno gli Stati Generali. Nelle prossime settimane, verrà predisposto un documento introduttivo elaborato dai Gruppi di Lavoro del Consiglio Nazionale della Green Economy competenti per tematica: il Gruppo coordinato da Marco Frey su “finanza e credito sostenibili per una green economy” e il Gruppo coordinato da Roberto Coizet su “servizi eco-sistemici”, che sarà poi oggetto di discussione e condivisione. Al Workshop, è prevista la partecipazione di quattro categorie di soggetti: gli studiosi di servizi ecosistemi, gli economisti (in particolare d’impresa) che si stanno occupando di contabilità e di valorizzazione economica della biodiversità e dei servizi eco-sistemici (BES), le imprese e le organizzazioni che stanno sperimentando pratiche innovative in questo ambito, le istituzioni coinvolte in questi processi. La Fondazione Global Compact Network Italia si occuperà di coinvolgere nel dibattito le organizzazioni aderenti e quelle attive nel Gruppo di Lavoro su “finanza e credito sostenibili”.

Martedì 9 settembre si è tenuta presso la sede del Parlamento Europeo a Roma una giornata di consultazione sul tema dell’Agenda Post 2015, promossa da CONCORD Italia e GCAP, la coalizione contro la povertà. L’incontro ha avuto l’obiettivo di riflettere sul ruolo che rivestono l’Europa e l’Italia – soprattutto in occasione del Semestre Europeo di presidenza – nel percorso di definizione di un futuro equo-sostenibile a partire dal 2015. Se da un lato lo sforzo di Open Working Group (OWG) – il Gruppo di Lavoro delle Nazioni Unite dedicato a stilare il framework contenente i futuri SDGs - è stato quello di definire le aree prioritarie e gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile, dall’altro sarà compito delle istituzioni, della società civile e del settore privato individuare le pratiche per portarli a compimento. Quest’ultimo in particolare è chiamato, nel prossimo quindicennio, a ripensare al proprio ruolo e a ridefinire il proprio modello di business, in un’ottica sempre più “circolare” e collaborativa. Tra i punti più dibattuti sono state alcune criticità che caratterizzano il Documento presentato ad oggi da OWG, che a molti sembra avere un carattere enciclopedico, di elencazione delle tematiche critiche, mancando l’obiettivo di costruire una “grammatica comune” che sappia definire le reali priorità per un futuro di sviluppo sostenibile. Per questo si è sottolineata l’importanza di continuare il lavoro di discussione e integrazione quanto più possibile. In rappresentanza della Fondazione GCNI ha partecipato la sua Vice-Presidente Sabina Ratti, che ha ricordato la centralità dell’azione del settore privato in un processo in cui non si è più alla ricerca di principi, ma di soluzioni concrete. Gli strumenti da mettere in atto sono sicuramente la collaborazione, ma anche la misurazione e il monitoraggio delle pratiche attuate, per avviare un nuovo percorso fatto di risultati concreti e di continuo miglioramento.

Nel mese di settembre il Gruppo Sofidel, che è fra i principali produttori mondiali di carta per uso igienico e domestico, nonché membro “Fondatore Promotore” della Fondazione Global Compact Network Italia (Fondazione GCNI), ha aderito al progetto sviluppato nell’ambito del Gruppo di Lavoro “Sustainable Supply - Chain” della Fondazione GCNI divenendo così Azienda Partner della Piattaforma TenP - Sustainable Supply Chain Self-Assessment Platform. La Piattaforma TenP è lo strumento creato dalla Fondazione con il supporto di A2A, Acea, Ansaldo STS, Edison, Eni, Italcementi Group, Nestlé Italiana, per sostenere le imprese aderenti nella raccolta di informazioni sulle performance di sostenibilità delle loro aziende fornitrici, con l'obiettivo di usarle per identificare sfide e soluzioni comuni per migliorare la sostenibilità all'interno della loro catena di fornitura. E’ stata costruita avendo come riferimento i Dieci Principi del Global Compact delle Nazioni Unite e tenendo in considerazione gli standard e le convenzioni internazionali in materia di sostenibilità aziendale più rilevanti. La Fondazione dà, quindi, il suo benvenuto a Sofidel fra i Partner del Progetto TenP!

I Women's Empowerment Principles (WEPs) CEO Leadership Awards vengono assegnati, ogni anno, ad imprenditori che si siano distinti per un eccezionale impegno nel campo della parità di genere e per azioni concrete ed innovative finalizzate alla promozione dei Women Empowerment Principles (WEPs), soprattutto con riferimento al Principio 1: la Leadership promuove l’uguaglianza di genere (Leadership Promotes Gender Equality). I destinatari del premio avranno l’opportunità di descrivere il loro impegno e presentare la propria esperienza in occasione della cerimonia che si terrà a marzo 2015 nell’ambito del WEPs Annual Event. Per saperne di più sull’iniziativa e per presentare una candidatura, cliccare qui

La deadline per la presentazione delle candidature è fissata al 14 novembre 2014.

Si terrà giovedì 18 settembre, dalle ore 14.30 alle ore 16.30, un nuovo incontro del Gruppo di Lavoro “Anti-Corruption” della Fondazione Global Compact Network Italia. La riunione si realizzerà in modalità di web-meeting al fine di facilitare la partecipazione delle organizzazioni coinvolte nelle attività. Terminata la prima fase del percorso di approfondimento tematico (focalizzata su “politiche e procedure aziendali di gestione degli agenti, consulenti e intermediari”), il Gruppo di Lavoro si appresta ad avviare una nuova fase di analisi comparativa incentrata su “politiche e procedure aziendali per la concessione di omaggi e le spese di rappresentanza o ospitalità, inclusa organizzazione o promozione di viaggi a terzi”. All’ordine del giorno, le testimonianze aziendali sul tema di ABB, Eni e Siemens. La rilevanza di entrambe i primi due temi selezionati dal Gruppo è stata messa in evidenza dalla “Matrice aree di rischio aziendali” prodotta dal medesimo durante i primi mesi di attività. Per maggiori informazioni sulle attività del Gruppo di Lavoro “Anti-Corruption”, clicca qui

Si terrà il prossimo 23 settembre, presso la sede delle Nazioni Unite a New York, l’UN Private Sector Forum 2014. Dal 2008, il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon convoca l’UN Private Sector Forum durante la sessione di apertura dell'Assemblea Generale al fine di portare la voce del settore privato nell’ambito dei dibattiti intergovernativi su temi chiave di rilevanza globale.  Quest'anno, il Forum si realizzerà nell’ambito dell’high-level luncheon dell’UN Secretary-General’s Climate Summit. Focus tematico dell’incontro sarà il carbon pricing, con un approfondimento sulle azioni che i settori pubblico e privato possono adottare per conseguire una valutazione equa e giusta del carbonio attraverso strategie di lungo termine, investimenti e politiche. Convocato dal Global Compact delle Nazioni Unite, in stretta collaborazione con il World Bank Group e con il supporto dei partner delle Nazioni Unite, il Forum  rappresenta un’occasione unica per i governi e le imprese per dimostrare la loro leadership sul cambiamento climatico.
Per maggiori informazioni sull'evento, clicca qui

Il Consiglio Direttivo della Fondazione Global Compact Network Italia, riunitosi lo scorso 1° luglio, ha esaminato ed accolto la richiesta di adesione alla Fondazione presentata da Salini Impregilo S.p.A. e OSRAM S.p.A. (per l’acquisizione dello status di “Membro Fondatore”) e da GDF SUEZ Energia Italia S.p.A. (per l’acquisizione dello status di “Partecipante”). Inoltre, nell’ambito del medesimo incontro, il Consiglio Direttivo ha validato la richiesta di formalizzazione del proprio status di “Partecipante” alla Fondazione GCNI presentata da A2A S.p.A. (l’Azienda, di fatto, ha partecipato al programma attività della Fondazione sin dalla sua costituzione, avvenuta il 10 giugno 2013). Per visualizzare l’elenco aggiornato delle organizzazioni che aderiscono alla Fondazione GCNI, clicca qui

Si è tenuto dal 10 al 12 giugno, ad Addis Abeba, il XII Annual Local Network Forum del Global Compact delle Nazioni Unite. L’incontro, finalizzato a porre le basi per l’avvio di un percorso di crescita del Global Compact nei paesi di tutto il mondo, attraverso un potenziamento delle misure di governance dell’UNGC e la presentazione di nuovi strumenti e linee guida per rafforzare le potenzialità dei Network Locali nelle loro attività quotidiane, ha portato a importanti risultati, tra i quali l’adozione di un nuovo Memorandum of Understanding (MoU). Il nuovo MoU include misure per: (1) richiedere ai Network Locali relazioni annuali sulle attività e sugli aspetti finanziari; (2) migliorare l’allineamento con le misure di integrità del Global Compact, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo del logo e la facilitazione del dialogo; (3) rafforzare il sostegno ai Network Locali delineando 18 responsabilità specifiche del Global Compact Office, che prevedono, fra l’altro, un aumento delle comunicazioni informative sulle attività e sugli aspetti finanziari ed iniziative di supporto ai Network Locali nei processi di reclutamento di nuovi aderenti e di formazione delle organizzazioni partecipanti. Inoltre, in occasione del Forum, sono stati presentati nuovi strumenti e nuove risorse come, ad esempio, il Global Compact Local Network Report 2013 che descrive accuratamente le iniziative implementate dai Network Locali ed i risultati da questi raggiunti nel percorso di promozione della sostenibilità aziendale nel mondo.
Per maggiori informazioni sugli Annual Local Network Forum, clicca qui

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Manifesto “Imprese per le Persone e la Società”

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