Fondazione Soleterre è una Onlus che da più di 15 anni realizza progetti per persone in condizioni di vulnerabilità in ambito sanitario, psicosociale, educativo e del lavoro in Italia e all’estero, ed è “Membro Fondatore” del Global Compact Network Italia. Dal 16 marzo è attiva presso il Policlinico San Matteo di Pavia con un team di psicologi che assiste pazienti, medici e personale sanitario dei reparti più colpiti (Pronto Soccorso, Malattie Infettive e Rianimazione 1 e 2) stando al loro fianco nella gestione dell’altissimo stress vissuto in questo periodo. Il team sta inoltre seguendo dal punto di vista psicologico anche i parenti dei pazienti affetti da COVID-19.

Fondazione Soleterre Onlus, d’intesa con la Direzione Sanitaria dell’IRCSS San Matteo, ha messo a disposizione la propria professionalità e competenza maturata in questi anni di attività in contesti di sviluppo e di crisi umanitarie di tipo sanitario in Italia e nel mondo per portare un contributo di assistenza e supporto psicologico nei reparti più colpiti dall’emergenza di quello stesso ospedale.

La presenza di Soleterre presso il Policlinico San Matteo è consolidata e apprezzata grazie ad anni di positiva collaborazione, dato che Soleterre già provvede a fornire supporto psicologico presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica in favore dei bambini malati di cancro, delle loro famiglie e del personale medico sanitario che è impegnato sia nel reparto di degenza che nel day hospital.

Con il diffondersi rapidissimo dei contagi e l’aumento esponenziale dei ricoveri dovuto al Coronavirus è stato quindi naturale attivare una task force che prendesse in carico le ansie dei pazienti ricoverati, dei loro parenti a casa – senza possibilità di contatto con i loro cari in ospedale per le inevitabili restrizioni sanitarie – e di medici e infermieri sottoposti a turni massacranti e a crescente rischio di burnout.

È stato quindi creato un gruppo di 13 psicologi di Soleterre che, in presenza nei reparti e in remoto (attraverso un sistema di video-assistenza da remoto, gestito attraverso una centrale operativa di raccordo creata ad-hoc) potessero accogliere quella sofferenza e quelle paure che quest’emergenza sta generando in tutti, e in particolare in coloro che sono più vicini alla cura o all’ospedalizzazione dei malati, cioè familiari e operatori.

In questo modo è possibile restituire dignità nella sofferenza per tutti,

• per quei pazienti che – complice il ritmo vertiginoso delle giornate in ospedale – rischierebbero di essere considerati solo dei corpi senza storia, soli nell’affrontare la malattia;
• per attenuare la sensazione di spaesamento dei loro familiari, sia aiutandoli a mettersi in contatto che prendendo in carico le loro tensioni e ansie; e
• per aprire uno “spazio di sospensione” dall’ansia che disinnesca dinamiche pericolose per la stabilità di professionisti già chiamati a più settimane di lavoro senza sosta, circondati da un nemico nuovo e invisibile.

In questo video un servizio di LA7 con un’intervista al Presidente di Fondazione Soleterre Damiano Rizzi, psicologo clinico impegnato in prima persona nell’emergenza COVID-19 presso i reparti del San Matteo di Pavia.

Questo progetto sinora realizzato con le sole risorse di Soleterre, ha bisogno di fondi per poter garantire continuità di cura e di possibilità di affrontare e vincere in questo sforzo collettivo nei confronti del Coronavirus.

Maggiori info e possibilità di donare su:  https://soleterre.org/coronavirus/

Photo Credit: Simone Durante