In Enel la sostenibilità rappresenta un principio chiave che viene sempre più integrato nelle strategie industriali e finanziarie, creando sinergie con il mondo esterno e accelerando il perseguimento dei SDGs. Nel promuovere questo modello, Enel sta guidando la transizione verso un sistema energetico a zero emissioni, adottando al contempo una gestione responsabile lungo l’intera catena del valore.

Un impegno ampiamente riconosciuto dai più importanti rating e indici ESG, il cui compito di monitorare la performance di sostenibilità sta diventando ancora più cruciale. Ciò in quanto gli investitori stanno sempre più integrando, all’interno del loro processo decisionale, valutazioni di carattere ambientale, sociale e di governance, prestando maggiore attenzione al modo in cui le aziende creano valore incorporando la sostenibilità nei loro modelli di business.

Indubbiamente, il 2019 è stato un anno di riconoscimenti per Enel che, per la prima volta, è entrata a far parte: della classifica predisposta da Global 100 sulle società più sostenibili al mondo, conquistando l’ottava posizione; del Bloomberg Gender Equality Index (teso a valutare la promozione dell'inclusione di genere); della “Climate A List” pubblicata da CDP che ha riconosciuto la leadership nella lotta ai cambiamenti climatici. Peraltro, per la prima volta, MSCI, il principale fornitore di dati di ricerca ESG per la comunità finanziaria, ha assegnato a Enel il massimo punteggio: “AAA”.

Si tratta di traguardi eccezionali, indicativi del ruolo centrale che i pilastri ESG assumono nel modello di business e in tutti i processi decisionali rilevanti per la società e suscettibili di attirare l'attenzione degli investitori socialmente responsabili, la cui presenza nel capital Enel è cresciuta più del 36% negli ultimi cinque anni.