AZIENDE

  • “Forward Faster Initiative”: UNGC invita le imprese ad accelerare l’avanzamento degli SDGs

    Giunti a metà strada verso il 2030 - anno limite indicato dall’Agenda ONU per lo Sviluppo Sostenibile per il compimento dei suoi 17 Global Goals, i dati mostrano che i progressi compiuti al livello globale non sono sufficienti e persiste tuttora, in quasi tutti gli ambiti di interesse, un grande divario da colmare. Il recente Report sugli SDGs pubblicato da UNDESA ha evidenziato come soltanto sul 15% dei target siamo sulla buona strada, mentre per più del 30% non è stato registrato alcun miglioramento o, addirittura, il mondo è regredito al di sotto della soglia di riferimento del 2015.

    Ora più che mai è urgente innalzare il livello d’impegno e accelerare i progressi collettivi per il raggiungimento di una “transizione giusta”, che non lasci nessuno indietro. Il ruolo del settore privato è cruciale, poiché le imprese hanno le competenze tecniche e gli strumenti finanziari necessari per generare un impatto concreto e reale.

  • 2^ edizione “High Level Meeting”: pubblicato il report dell’incontro fra G. Kell, ex-Direttore Generale UN Global Compact, e le grandi aziende italiane impegnate per l’Agenda 2030

    Lo scorso 18 maggio si è tenuta a Milano, presso la sede di Edison SpA, la seconda edizione delBusiness & SDGs High Level Meeting, incontro promosso dalla Fondazione GCNI come occasione per favorire una riflessione condivisa e di altissimo livello tra attori di rilievo dello scenario nazionale, con riguardo al ruolo che il settore privato è chiamato a giocare a supporto dell’Agenda 2030ONU per lo Sviluppo Sostenibile. Intorno al tavolo, si sono riunite le più alte cariche (Presidenti, Amministratori Delegati, Top-Manager) di aziende italiane di grandi e medie dimensioni, appartenenti a vari settori produttivi, con un consolidato profilo di sostenibilità: A2A, AirPlus International, Alcantara, BNL – Gruppo BNP Paribas, Borsa Italiana, E&Y, Enel, Edison, Gruppo Hera, Saipem, Salini Impregilo.

    I contenuti dell’iniziativa si sono arricchiti, inoltre, del contributo offerto dagli illustri ospiti che hanno preso parte al confronto: George KELL – Vice-Presidente, Arabesque e ex-Direttore Generale, UN Global Compact; Sergio MERCURI- Ministro Plenipotenziario, Coordinatore per i temi della sostenibilità - Direzione Generale per la Mondializzazione e le Questioni Globali, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

  • Bilancio di quanto fatto e priorità per il 2020

    La principale sfida del 2018 era stata, per il Network, quella di “recepire” al livello locale il modello di governance “One Global Compact”lanciato dalle Nazioni Unite e caratterizzato, principalmente, da due elementi di originalità: un più stretto coordinamento, rispetto al passato, tra gli Uffici di New York e i Network Locali attivi nel mondo; il lancio di nuovi strumenti e occasioni di scambio sui temi della sostenibilità al livello internazionale (come ad esempio, la SDGs Academy o le Action Platform) a fronte di un maggiore impegno finanziario a supporto dell’iniziativa richiesto agli attori profit in essa coinvolti. Nel 2019, al livello locale, il nuovo modello si è andato consolidando, forte anche di un trendcontinuativo di crescita della base italiana del movimento, così come del progressivo incremento delle adesioni al Network italiano del Global Compact (GCNI) in qualità di “Fondatori”.

    Nel corso dell’anno che si sta per chiudere, sono stati anche rinnovati gli organi statutari della Fondazione con una conferma della Presidenza, di alcuni membri del Consiglio Direttivo, e con l’ingresso nel board di nuove aziende, con profili di sostenibilità maturi e nuove propositività.

  • Countdown to International Women’s Day: il percorso di apprendimento di UNGC sull’SDG 5

    UN Global Compact ha ideato per i propri aderenti il “Conto alla rovescia per la Giornata internazionale della donna”, un percorso di apprendimento interattivo di 6 settimane volto a promuovere i diritti delle donne nel mondo del lavoro e a supportare le imprese a passare dall’impegno all’azione in materia di uguaglianza di genere.

  • Diversity & Inclusion in azienda: UN Global Compact Italia presenta le nuove Linee Guida

    L’UN Global Compact Network Italia lancia le nuove“Linee Guida suDiversity & Inclusion in azienda” prodotte in partnership con ILO – Organizzazione Internazionale del Lavoro (Ufficio per l’Italia) e AIDP – Associazione Italiana Direzione Personale. Il documento è stato presentato il 16 dicembre 2021 nell’ambito di un Webinar a cui si sono iscritti oltre 300 professionisti della Corporate Sustainability, dell’area HR e Diversity Manager.

    Le Guidelines rappresentano l’output finale del primo anno di attività dell’Osservatorio D&I, che continuerà nel 2022 ed è stato istituito nel 2021 dal Network italiano dell’UN Global Compact con il coinvolgimento di 17 grandi aziende aderenti impegnate sullo sviluppo sostenibilee provenienti da vari settori.

  • Eventi internazionali gratuiti e aperti a tutte le aziende interessate alla parità di genere – Goal 5

    Il Global Compact delle Nazioni Unite e il suo Network italiano proseguono nel 2022 l’impegno per il Goal 5 – Gender Equality dell’Agenda 2030.

    Al livello internazionale, UN Global Compact promuove il percorso Target Gender Equality riservato alle imprese che aderiscono all’iniziativa ed a cui hanno già aderito oltre 800 realtà localizzate in 44 paesi.

    Per ispirare nuovi attori nell’impegno per l’azzeramento del Gender Gap, sono previsti tre eventi gratuiti nei mesi di gennaio e febbraioaperti a tutti gli aderenti all’UN Global Compact e ad aziende esterne all’iniziativa ma interessate ad approfondire i temi dellaGender Equality:

  • Gruppo Hera, SGS Italia, Fondazione CIMA e Soleterre Onlus entrano a far parte del Global Compact Network Italia

    A luglio, a conferma del trendpositivo che caratterizza l’anno in corso, il Global Compact Network Italia ha registrato un’ulteriore crescita in termini di numero delle membership attive. Sono entrate a far parte del Network due grandi aziende con profili di sostenibilità e processi di sustainability reporting consolidati e maturi – Gruppo Hera ed SGS Italia – insieme a Fondazione CIMA e Soleterre Onlus, enti no-profit interessati a giocare un ruolo al fianco delle aziende nel perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

    In Italia, come al livello globale, uno dei principali punti di forza del Global Compact è quello di essere un’iniziativa di promozione del business responsabile e sostenibile a composizione eterogenea e a partecipazione multi-stakeholder.


    “Più del 70% degli aderenti al Network Italiano del Global Compact sono aziende grandi e piccole e medie. Al loro fianco, prende parte al piano di lavoro della Fondazione GCNI un 30% di organizzazioni stakeholdercomposto da Università, associazioni d’Impresa, fondazioni ed organizzazioni della società civile – cherende possibile un’attività di confronto, dialogo e scambio che arricchisce tutte le parti in essa coinvolte.

  • Italian Business & SDGs Web Gallery | Gli attori dello sviluppo sostenibile sono invitati a condividere le loro “Experience” a supporto dei Global Goals!

    A fine 2018, il Global Compact Network Italia (GCNI) ha lanciato l’Italian Business & SDGs Web Gallery, piattaforma online che ha l’obiettivo di raccogliere, condividere e valorizzare le esperienze di aziende e organizzazioni italiane a supporto dell’implementazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs)delle Nazioni Unite. In particolare, le pratiche condivise sulla Gallery sottolineano ed analizzano motivazioni, processi, strategie, così come risultati e lezioni apprese, relative all’integrazione degli SDGs da parte di attori business e non business. 
    La piattaforma si configura come uno strumento aperto e in evoluzione, a cui aziende ed organizzazioni possono contribuire in ogni momento, inviando la propria pratica.

    Perché contribuire?

    • per dare visibilità e valore all’impegno dell’azienda/organizzazione a supporto dell’Agenda 2030 ONU
    • per comparare la propria Experiencesui temi di sostenibilità con quella di attori simili in un’ottica di benchmarkinge peer learning
    • per entrare a far parte di un networkdi attori sostenibili e concretamente impegnati
    • per contribuire ad una azione collettiva orientata allo sviluppo di soluzioni innovative a supporto degli SDGs


    Ad oggi,
    25 soggetti business e non business hanno arricchito l’Italian Business & SDGs Web Gallery con la loro Experience. Prendi parte al progetto!

    >> Per farlo, basta compilare il form SUBMITT YOUR EXPERIENCE

    Il Global Compact Network Italia valuterà e selezionerà le pratiche ricevute per salvaguardare contenuti, qualità e coerenza dello strumento. Per questo, un Comitato di Valutazione interno è stato istituito per assicurare la validità e la coerenza delle esperienze prima che vengano caricate sulla piattaforma.

    Per ulteriori informazioni, inviare una email a: Margherita Macellari, Project Manager, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    banner web gallery

  • L’UN Global Compact: aziende e organizzazioni stakeholder insieme per lo sviluppo sostenibile

    “Il Global Compact delle Nazioni Unite è l’iniziativa strategica di cittadinanza d’impresa più ampia al mondo. È stata proposta per la prima volta nel 1999 presso il World Economic Forum di Davos dall’ex-Segretario delle Nazioni Unite Kofi Annan il quale, in quell’occasione, invitò i leader dell’economia mondiale presenti all’incontro a sottoscrivere con le Nazioni Unite un “Patto Globale”, al fine di affrontare in una logica di collaborazione gli aspetti più critici della globalizzazione. Nel 2000 l’iniziativa è stata lanciata operativamente dal Palazzo delle Nazioni Unite di New York e, da allora, ha coinvolto oltre 18.000aziende attive in 163 Paesi nel mondo. (Continua…)

  • La crescita del Network Italiano del Global Compact non si arresta: a marzo, quattro nuove adesioni come “Membri Fondatori”

    Il Global Compact Network Italia conta attualmente 40 aderenti con lo status di “Membri Fondatori”. Di questi, circa poco più del 30% sono organizzazioni non-profit a conferma della natura fortemente multistakeholder del’iniziativa onusiana denominata Global Compact.

    Il Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC) nasce come iniziativa per la diffusione della cittadinanza d’impresa su scala globale principalmente destinata alle imprese. Al fine però di stimolare il confronto e l’interazione, la partecipazione all’UNGC è aperta ad enti di diversa natura quali, ad esempio, le organizzazioni della società civile, le Università e gli enti di ricerca, le istituzioni pubbliche, le associazioni imprenditoriali.

    Dall’attivazione di un dialogo multistakeholder all’implementazione di partnership profit/non profit per lo sviluppo sostenibile le opportunità di sinergia fra i diversi attori aderenti al Global Compact sono molteplici.

    Attualmente, oltre 3.000 enti non-profit supportano l’iniziativa, lavorando al fianco delle imprese per la diffusione dei 10 Principi del Global Compact e dei Global Goals2030 delle Nazioni Unite. Tutte le organizzazioni stakeholder aderenti all’UNGC sono invitate a prender parte ai piani di lavoro implementati dai Network Locali del Global Compact nei rispettivi contesti nazionali.

  • UN Global Compact presenta gli ultimi corsi disponibili sull’Academy!

    L’Academy è la piattaforma di apprendimento per le imprese ideata dal Global Compact delle Nazioni Unite al fine di accrescere le conoscenze e le competenze aziendali utili a raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità, mitigare i rischi e conseguire il proprio piano di crescita a lungo termine contribuendo all’Agenda 2030.

    È possibile scegliere tra diverse tematiche relative a diritti umani, ambiente e anticorruzione, accedere a sessioni interattive on-demand e seguire specifici percorsi di approfondimento.

  • UNGC promuove l’evento internazionale “Target Gender Equality Live” – 15 marzo 2022

    Azzerare il Gender Gap è essenziale per lo sviluppo sostenibile e il settore privato è chiamato a giocare un ruolo cruciale nel raggiungimento del Goal 5 – Gender Equality dell’Agenda 2030.

    Quali azioni concrete possono essere intraprese dalle aziende per superare i bias di genere e promuovere la leadership ed imprenditorialità femminile? Se ne parlerà in occasione dell’evento internazionale “Target Gender Equality Live”, promosso dall’UN Global Compact in modalità streaming per il prossimo il 15 marzo. L’incontro rientra nell’iniziativa Target Gender Equality, avviata al livello internazionale da UNGC per le imprese aderenti, ed a cui hanno già partecipato oltre 800 realtà localizzate in 44 paesi.

    Interverranno rappresentanti di imprese e Governi, società civile, mondo accademico e Nazioni Unite.

  • UNGCN Italia presenta le funzionalità della piattaforma SDG Action Manager

    Il prossimo 24 marzo si terrà il primo incontro dell’anno dedicato alla presentazione di “SDG Action Manager”, strumento strategico ed operativo nato dalla partnership tra UN Global Compact e B Lab per fornire un supporto alle aziende nell’identificare il proprio contributo al raggiungimento dei 17 SDGs.

    La piattaforma, lanciata nel 2020, è utilizzata già da oltre 15.000 aziende in tutto il mondo - più di 5.000 in Europa - per integrare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile all’interno delle proprie strategie. In Italia, oltre 500 imprese ne usufruiscono, a testimonianza di un interesse ormai consolidato verso nuovi modelli di business sostenibile.

  • UNGCN Italia promuove un workshop sull’utilizzo efficace del tool SDG Action Manager

    Il 14 aprile UN Global Compact Network Italia promuove un workshop per esplorare le funzioni e l’utilizzo di SDG Action Manager, strumento gratuito e internazionale sviluppato dal Global Compact delle Nazioni Unitee B Lab, che fornisce un supporto alle aziende nell’identificare il proprio contributo al raggiungimento dei17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

    La finalità dell’incontro è di facilitare un utilizzo efficace dello strumento da parte delle aziende per rafforzare il loro percorso di sostenibilità, con approfondimenti di aspetti tecnici e teorici del tool

    L’incontro è riservato alle aziende aderenti a UN Global Compact che utilizzano già lo strumento e necessitano di un supporto addizionale, per un numero limitato di partecipanti.